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Innovazione nella gestione dei rifiuti speciali mediante geolocalizzazione

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Ecomaps al Secondo Simposio della Sostenibilità nei Campus Universitari

14 Dicembre 2018

È stato un onore per noi di Ecomaps essere presenti al Secondo Simposio della Sostenibilità nei Campus Universitari tenutosi a Firenze, dal 10 al 12 Dicembre. È stato un momento di discussione e dibattito che ha coinvolto una platea di 90 persone provenienti da tutto il mondo. E proprio nel Simposio è emerso il ruolo chiave che le Università potrebbero avere nel gestire i rifiuti, fornendo le proprie competenze per ottimizzarne lo smaltimento ma anche per dare un esempio da seguire. Questo risulta particolarmente importante quando parliamo di rifiuti speciali. Dal rapporto dell’ISPRA risulta che l’Italia nel 2016 abbia prodotto circa 135 milioni di rifiuti speciali, un +2% rispetto al 2015 e che solo in Toscana ciascuna di noi ne produca circa 7.7 kg al giorno. Questi rifiuti sono particolarmente delicati e devono essere monitorati in ogni momento proprio perché potenzialmente nocivi per l’uomo e per l’ambiente che ci circonda.

Proprio in questo contesto pensiamo che la piattaforma di Ecomaps sia uno strumento potente e efficace rivolto non solo alle industrie ma anche ai comuni cittadini che producono essi stessi dei rifiuti speciali come ad esempio RAEE, toner esausti, batterie scariche. Per la prima volta INSTM in collaborazione con l’Università di Firenze e le aziende partners del progetto (dgNet, Ecoflash e Synapsis) hanno proposto un’applicazione che, attraverso un sistema di geolocalizzazione, consente di conferire i rifiuti speciali, non solo all’azienda più appropriata ma anche a quella più vicina. E questa è una novità che potrebbe aiutare le aziende ad essere digitalmente interconnesse tra di loro ma anche ad unire domanda ed offerta… Domanda e offerta? E’ si, perché Ecomaps potrebbe permettere a chi ha accumulato un rifiuto che può essere impiegato nuovamente, di poterlo vendere a chi desidera acquistarlo. Potrebbe diventare una sorta di Amazon dei rifiuti! Questo conferirebbe finalmente al “mondo dei rifiuti” una maggior trasparenza e consapevolezza dei processi di smaltimento. Non è questo, quello che vogliamo? Decisamente si, i nostri cittadini sono stanchi di non saper come e dove smaltire i rifiuti. In questo modo il rifiuto può essere veramente reintrodotto come materia secondaria nel mercato, favorendo il suo reimpiego e alimentando una nuova economia ovvero quella circolare. 


Scritto da Sara Falsini

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Progetto
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Ecomaps è un progetto finanziato nel quadro POR CreO Fesr 2014-2020 e prevede la realizzazione di una piattaforma online che consente di facilitare ed ottimizzare lo smaltimento dei rifiuti speciali. Si tratta di uno strumento web, accessibile e potente che mette in comunicazione tutti coloro che hanno bisogno di smaltire un rifiuto, con chi ne ha la capacità e la struttura necessaria. Nell’ambito di questo progetto il lavoro di Ecomaps news sarà quello di fornire un’assistenza tecnica ai metodi di riciclaggio, ci auspichiamo inoltre, che questo blog offra spunti di dibattito e riflessione.

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