Newsletter
Il cambiamento climatico, che brutta bestia!
13 Giugno 2018
Il 25 maggio 2018, l’organizzazione
mondiale della sanità (OMS), il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente
(UNEP) e la Organizzazione Metereologica Mondiale (OMM) hanno avviato una coalizione sulle seguenti tematiche salute, ambiente e cambiamento climatico e insieme
si auspicano di essere più efficaci nella coordinazione e soprattutto di ridurre
il numero di morti, circa 12,6 milioni all’anno, per rischio ambientale, in
particolar modo per inquinamento atmosferico.
Il direttore generale dell’OMS, Tedros
Adhanom Ghebreyesus, insieme al direttore dell’UN Environment Executive, Erik
Solheim e al Segretario generale dell’OMM Petteri Taalas hanno dato vita ad una
coalizione durante la 71esima World Health Assembly (WHA), che si è tenuta dal 21
al 26 Maggio 2018 a Ginevra, in Svizzera.
Secondo l’OMS, circa 7 milioni di
persone muoiono prematuramente ogni anno per patologie correlate
all’inquinamento, come ad esempio infarto, affezioni cardiache, malattie
respiratorie e cancro. L’inquinamento atmosferico che danneggia l’ambiente e
allo stesso tempo contribuisce al cambiamento climatico, include particelle di
carbonio emesse dai motori diesel, dalle stufe per cucinare e
dall’incenerimento dei rifiuti e dall’ozono atmosferico. La riduzione delle
emissioni degli short-lived climate pollutants (SLCPs) dal traffico, dalle stufe per
cucinare, dall’agricoltura e dall’industria potrebbero aiutare a ridurre il
riscaldamento globale di circa 0.5°C entro il 2050. Sottolineando la necessità
di affrontare le SLCPs, il segretario generale dell’OMS, Taalas ha detto che
tagliare le emissioni di CO2 rappresenta una priorità dal momento
che le concentrazioni atmosferiche di CO2 nel 2017 hanno raggiunto
400 parti per milione. Ha inoltre riferito come i costi legati alle catastrofi
naturali in particolare ai cicloni tropicali abbiano raggiunto livelli record e
ha chiesto maggior urgenza nell’attuazione dell’Accordo di Parigi sul
cambiamento climatico.
Solheim ha evidenziato, inoltre,
che un incremento dell’uso di energie rinnovabili porterebbe ad una riduzione
del numero di morti legate all’inquinamento. La coalizione vedrà l’OMS
rinforzare le azioni mirate alla protezione della salute dai rischi legati
all'ambiente e ai cambiamenti climatici, anche attraverso una migliore offerta
di servizi correlati al clima come le previsioni stagionali che possono
migliorare la gestione delle malattie legate al clima come ad esempio il colera
e la malaria, oppure attraverso le avvertenze sui rischi per la salute legati
all’aumento della temperatura e ai servizi di allarme precoce multi-rischi. I
tentativi iniziali della coalizione si concentreranno sulla qualità dell’aria
individuando cinque aree di lavoro congiunto, anche attraverso la rete di
osservazione dell’OMS, il Sand and Dust Storm Warnings, l’Advisory and
Assessment System e le stazioni di Global Atmosphere Watch che monitorano
l’atmosfera.
Inoltre la coalizione aiuterà ad organizzare la Global Conference on Air Pollution and Health che si terrà a Ginevra tra il 30 Ottobre e il 1 Novembre 2018.
Traduzione di Sara Falsini da: http://sdg.iisd.org/news/wmo-who-unep-launch-coalition-on-health-environment-and-climate-change/
Photo by Nik Shuliahin on Unsplash
Iscriviti alla nostra
Newsletter
Categorie
Ultimi Articoli
La Terra, un pianeta di plastica? 25 Gennaio 2019 Non perdetevi a Plastic Planet, al Cinema "La Compagnia", Domenica 20 Gennaio! 16 Gennaio 2019 Lo spreco alimentare e l'approccio di SenzaSpreco 19 Dicembre 2018Progetto
Ecomaps
Ecomaps è un progetto finanziato nel quadro POR CreO Fesr 2014-2020 e prevede la realizzazione di una piattaforma online che consente di facilitare ed ottimizzare lo smaltimento dei rifiuti speciali. Si tratta di uno strumento web, accessibile e potente che mette in comunicazione tutti coloro che hanno bisogno di smaltire un rifiuto, con chi ne ha la capacità e la struttura necessaria. Nell’ambito di questo progetto il lavoro di Ecomaps news sarà quello di fornire un’assistenza tecnica ai metodi di riciclaggio, ci auspichiamo inoltre, che questo blog offra spunti di dibattito e riflessione.
Leggi Tutto